MARIONETTE

11891-brancafortemarcella_3mCOPIONI PER TUTTI

Storia teatrale di Miriana Ronchetti   iscritta come  autrice alla SIAE con posizione autore   95069

Durata  circa 60’

Personaggi : da 10 a 20

Trama

Il viaggio del signor Perrichon (in coll. con Edmond Martin, rapp. nel 1860)
Il signor Perricon, ricco borghese, parte con la moglie e la figlia per un viaggio di piacere in Svizzera. Armando e Daniele, pretendenti della figlia, li seguono, durante il viaggio, per avere il consenso alle nozze. A chi darà sua figlia il signor Perrichon e perché?

L’autore, Labiche avvertì profondamente l’inadeguatezza e la spensieratezza del proprio teatro, di fronte ai problemi e alle tensioni del momento storico. E infatti – e non solo per l’età – diradò le proprie opere.
Questo commediografo possiede un particolare senso della comicità, una inimitabile forza legata agli intrecci, imbrogli, fatalità, sorprese… (vedi “ Un cappello di paglia di Firenze).
Philippe Saupault scorge nei lavori di Labiche una comicità crudele, un gioco (jeu de massacre) per massacrare a furia di risate la società borghese.
Le commedie di L., secondo una boutade del Lemoinne, hanno infallibili virtù terapeutiche per i malati di depressione, melanconia, tristezza (oggi si parla di comicoterapia).
Luigi Lunari vede in Labiche l’ iniziatore del teatro dell’assurdo, mentre è più severo il giudizio di Vito Pandolci su questo autore francese.
I suoi testi teatrali, circa 170, sono scritti quasi tutti in collaborazione, eccetto sette atti unici.

 

 

ANTEPRIMA :  IL VIAGGIO DEL SIGNOR PERRICHON

1° NARRATORE Il Signor Perrichon, un commerciante Francese, dopo anni di lavoro, decide di vendere la sua
proprietà e, ritiratosi dagli affari, parte per un viaggio in treno, a tappe, con la moglie e la figlia Enrichetta.
PERRICHON (Entrando)…da questa parte! Stiamo vicini…potremmo perderci…dove sono i bagagli…?
MOGLIE Li ho io….(carica e stracarica)
PERRICHON E gli ombrelli?…E i vestiti?…
ENRICHETTA Li ho io, papà…
(figlia)
PERRICHON E…i soldi…ah, li ho io!Dio mio che caldo…
MOGLIE Colpa tua, ci strapazzi…ci fai premura…non mi piace viaggiare in questo modo…
ENRICHETTA Mamma, abbi pazienza, è la prima volta che facciamo un viaggio…
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PERRICHON Non voglio fare lo scrittore …ma un uomo di mondo come me, può avere dei pensieri e riassumerli in un quaderno, mi sembra!
MOGLIE Chissà che roba!
PERRICHON Sempre così quando non beve il caffè!
Entra un facchino.
FACCHINO Signore, il treno sta per partire: dovete far registrare i vostri bagagli.

PERRICHON Certo, grazie, ma prima li devo contare…dunque…1…2…3…4…5…6…7…mia moglie otto, mia figlia nove.
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Escono tutti. Musica
2° NARRATORE Proprio su quel treno, viaggiavano anche duegiovani, Daniele e Armando, i quali erano
ammiratori della giovane Enrichetta. Nessuno dei due è al corrente dell’idea dell’altro.
ARMANDO (urtato da Daniele) Ma stia attento!
DANIELE Fate attenzione anche voi!
ARMANDO Daniele!( stupito)
DANIELE Armando! (altrettanto stupito)
ARMANDO Sei di partenza anche tu?

Musica.
1° NARRATORE Il viaggio proseguiva. Il signor Perrichon non poteva certo sapere che sua figlia, proprio su quel treno,
aveva due pretendenti, benchè la giovane li conoscesse e ogni tanto la incontrava. Giunsero, finalmente, in un albergo nei pressi della “ Mer de glace” sul monte Bianco.

Interno dell’albergo. Daniele e Armando sono seduti ad un tavolo; poco distanti, Perrichon, la moglie e la figlia.
ALBERGATORE I signori prendono qualcos’ altro?
ENRICHETTA Un gelato, grazie!
MOGLIE Un caffè, grazie!
DANIELE Posso offrire io, Signore, a vostra moglie e a vostra
Figlia?
ARMANDO Veramente avrei la precedenza, anche se tu ti sei
offerto per primo…

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Entra un cameriere con un vassoio.
CAMERIERE Ecco, signori, il caffè, la cioccolata e la torta. Fra poco
arriveranno anche i dolci.
PERRICHON Grazie, vada pure.
Il cameriere non si muove.
MOGLIE Dagli la mancia…un franco.

PERRICHON Ecco, tenete, un bel franco per voi.
CAMERIERE Grazie signore. Volete qualcos’altro?
ENRICHETTA No, grazie.
DANIELE Io si. Vorrei ciliegia qui vicino a me.
ARMANDO Anch’io! Ciliegia, ciliegia!
CAMERIERE Signori, qui siamo in montagna e ciliegie non ce ne
sono. Se volete, quelle candite…
DANIELE Lo dite voi, che non ci sono…
ARMANDO Signorina, è buona la torta?
ENRICHETTA Buonissima…
ARMANDO Ecco…l’ho fatta io…!
DANIELE Bugiardo!
ARMANDO Come ti permetti? Tu mi insulti….
CAMERIERE Veramente ho sentito anch’io! E la torta non l’ha fatta
lei. E’ stata fatta dalla nostra cuoca.
ARMANDO Resta il fatto che tu mi hai offeso.
PERRICHON Questa torta mi incuriosisce. Ne vorrei una fetta
anch’io.
MOGLIE Allora anch’io!
ARMANDO (rivolto a Daniele) E adesso chi paga?
DANIELE Visto che la torta l’hai fatta tu, paghi tu! Anzi,
cameriere, ne porti una fetta anche a me.
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Entra Perrichon sostenuto da due guardie alpine.
1° GUIDA Presto! Dell’acqua! I sali! L’aceto!
2° GUIDA Muovetevi! Questo poveraccio non ce la fa più!
Entra la moglie.
MOGLIE Ma cosa è successo?
ENRICHETTA Papà, papà!
1° GUIDA A momenti quest’uomo si ammazza…
DANIELE Cosa succede? Oh mio Dio! Ciliegia!
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Entra un medico.
MEDICO Buongiorno, sono il medico dell’albergo…chi è il ferito?
Mi hanno detto che un ospite dell’albergo si è
infortunato.
ENRICHETTA E’ lui, il mio papà…
MEDICO Ma come ha fatto?
PERRICHON Stavo scrivendo delle impressioni…
MEDICO Sempre così, si cade per le cose più stupide…
Entra Armando.
ARMANDO Non è una cosa stupida, ma segno di grande
sensibilità…
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4°NARRATORE Ma le sorprese della vita non finiscono mai, e così, il
giorno dopo…
Entra in scena Perrichon seguito da Daniele e Armando.
DANIELE Bene, noi siamo pronti! Solo che non sappiamo con chi
duellare…
PERRICHON Bhè, sentite, lasciamo perdere…andiamocene e
Facciamo finta di niente…ma poi mi direte perché avete
offeso così mia figlia.
ARMANDO Signore, ma non l’avete ancora capito? Noi amiamo
vostra figlia… E vogliamo sposarla!
PERRICHON Tutti e due??
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MOGLIE (guarda il marito sorridendo) Cosa c’è, caro?
PERRICHON Spero che non sia come sto pensando!
MOGLIE E Invece si, mio caro!! E’ proprio così! D’altra parte, la
nostra Enrichetta è così timida che, senza il mio
intervento, non avrebbe mai trovato marito…allora ho
pensato di smuovere un po’ le acque…
PERRICHON Tu sei pazza! Non ti rendi conto di quello che è
successo?!
MOGLIE E cosa è successo? Siamo in vacanza, nostra figlia ha un
mare di pretendenti e non ha che l’imbarazzo della
scelta !
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